Hai sicuramente sentito parlare di fotografie realizzate mediante la tecnica delle lunghe esposizioni. Adesso ti starai chiedendo come realizzare lunghe esposizioni.

In questo articolo ti illustrerò dei semplici passi su come realizzare lunghe esposizioni.

come realizzare lunghe esposizioni cascata

Nel corso degli ultimi anni la tecnica delle Lunghe Esposizioni ha preso sempre più piede nella fotografia di paesaggio.

Hai provato a realizzare anche tu fotografie a lunga esposizione ma il risultato è lontano rispetto alle tue aspettative? Segui questa semplice guida e ti accorgerai di quanto sia semplice ottenere una lunga esposizione anche al primo tentativo.

Come realizzare lunghe esposizioni: ecco la guida completa

Studia il Meteo

Come prima cosa devi studiare attentamente il meteo. Valuta la presenza di nuvole per rendere più affascinante la tua foto. Un giorno senza nuvole non è un giorno ottimale per scattare lunghe esposizioni.

Visita il luogo dello scatto in anticipo

Visita in anticipo il luogo dove hai intenzione di eseguire la sessione di scatto. Avrai più tempo per trovare la giusta composizione della foto. Devi sforzarti a cercare composizioni armoniose che includano gli elementi in movimento. Visualizza l’intensità del mare e la direzione delle nuvole. Non inserire il sole nella composizione in quanto il suo movimento rovinerà lo scatto

Predisponi la macchina fotografica

Metti la tua fotocamera sul cavalletto e ricordati di utilizzare il telecomando per lo scatto remoto.

Metti a fuoco

Prima di applicare il filtro per le lunghe esposizioni metti a fuoco il soggetto. Utilizza la modalità Manuale “M” metti a fuoco il soggetto e blocca il fuoco.

Fai uno scatto di Prova

Una volta messo a fuoco dovrai seguire le semplici regole che vengono suggerite ad ogni corso di fotografia per catturare un panorama:

  • imposta il diaframma su un valore appropriato per la scena (paesaggi ti suggerisco l’apertura tra f/8 e f/16).
  • effettua uno scatto di prova per valutare la correttezza dell’esposizione. Lo scopo dello scatto di prova ti serve per verificare se è correttamente esposta, troppo scura o troppo chiara e, in base al metodo di scatto che hai scelto, apporta le dovute modifiche e compensazioni per ottenere l’immagine correttamente esposta.

Una volta che hai ottenuto il risultato voluto, annota la velocità di scatto utilizzato (in modalità M) o quello selezionato dalla dalla fotocamera in modo automatico (se sei in A/Av). Questo dato è molto importante e ti servirà nel passo successivo.

Ti ricordo che questa procedura va fatta senza aver applicato filtro.

Applica il Filtro ND

A questo punto installa il filtro ND sulla tua macchina fotografica. 

Ci sono varie tipologie di filtri dai più scuri a più chiari. Se il filtro di cui sei dotato è molto scuro devi sapere che non sarai in grado di vedere nulla dal mirino e nemmeno dal Live View.

Non preoccuparti perché se hai seguito la guida fino a questo punto avrai sicuramente effettuato la messa a fuoco precedentemente e bloccata come ti avevo suggerito.

Tu sei cieco, ma la tua fotocamera vede benissimo!

Effettua lo scatto

E’ arrivato il momento dello scatto vero e proprio.

Ti starai chiedendo quale tempo di scatto devi utilizzare? Niente di complicato basterà solo fare un piccolo calcolo.

Spero che, come suggerito in precedenza, ti sei annotato tempo di scatto che avevi ottenuto inquadrando la scena “senza filtro”.

Ora devi semplicemente rallentare il tempo di scatto sulla base a quanti “stop” luminosità vengono bloccati dal filtro che stai utilizzando.

Ad esempio, se il tempo di scatto senza filtro è di 1/15° di secondo, (che equivale a 0,06 secondi) e stai utilizzando un filtro che blocca 10 stop di luce, dovrai semplicemente ridurre la velocità di scatto di 10 volte, ottenendo un tempo di scatto finale di 60 secondi.

In questo caso, visto che si superano i 30 secondi, sei costretto ad utilizzare la modalità Bulb (B) della tua fotocamera se vuoi effettuare lo scatto corretto.

Verifica Finale

come realizzare lunghe esposizioni

Se hai fatto tutto correttamente, ora ti basta verificare se la foto ottenuta con questi parametri di scatto è valida o necessità di alcune correzioni. Potrebbe infatti succedere che il calcolo dei tempi di scatto, sia per errori ma anche per le caratteristiche stesse del filtro, non sia alla fine propriamente corretto e ti facciano ottenere delle foto troppo chiare o scure.

Ancora una volta uno scatto di prova ti da una mano, ma puoi sempre confidare anche nei software per recuperare eventuali discrepanze.

Ecco alcuni Filtri per lunghe esposizioni che puoi acquistare. Ricorda di controllare il diametro del tuo obiettivo prima di procedere all’acquisto.

Ci siamo! Questo è tutto ciò di cui hai bisogno per fare lunghe esposizioni. Ti ricordo di continuare a provare finché non sei sicuro della tua tecnica.

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1 thought on “Guida pratica alle Lunghe Esposizioni

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