Quando sei alle prime armi con la fotografia un fattore che non prenderai sicuramente in considerazione è il bilanciamento del bianco.

Può essere però molto utile conoscerlo e sapere come impostarlo per migliorare le tue foto ed eventualmente correggere errori in fase di scatto.

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Vediamo insieme come gestire il Bilanciamento del bianco

Il bilanciamento del bianco regola la temperatura colore di ogni fotografia ed è strettamente correlato al tipo di luce che colpisce il sensore.

Le macchine fotografiche di ultima generazione ti permettono di impostare la lettura automatica del bilanciamento del bianco sollevandoti da ogni incarico; non dovrai più preoccuparti di fare i vari test di lettura. Nel 90% dei casi i risultati sono sempre esatti.

Purtroppo può capitare che in determinate condizioni, soprattutto quando ti trovi di fronte a più fonti luminose di diverso tipo, la fotocamera non riesca a gestire la temperatura colore. Cosa fare? Sono sicuro che non vorrai avere una fotografia con i colori sballati.

In questo caso devi comprendere come utilizzare al meglio il bilanciamento del bianco.

Bilanciamento del bianco: cosa c’è da sapere

Come ti ho appena detto, il sensore della fotocamera spesso può essere ingannato e restituire fotografie con temperature colore errate. A differenza dell’occhio umano che è in grado di adattarsi rapidamente ai cambi di luce, la macchina fotografia ha bisogno del tuo intervento per correggere e impostare la giusta temperatura colore.

Cos’è la temperatura colore? La temperatura colore si misura in gradi Kelvin ed ha un valore che varia su una scala da 1000 K (che corrisponde alla temperatura di una candela) a 20.000 K.

bilanciamento del bianco

Come puoi notare dall’immagine sopra riportata i valori K bassi corrispondono a colori caldi, più sono bassi e più si avvicinano al rosso, tant’è che nello spettro non visibile di questa scala, si trova l’infrarosso. Al contrario, più ci si sposta verso valori alti e più la luce sarà azzurro-violetta, colori freddi, fino ad arrivare agli ultra-violetti nello spettro non visibile.

Le macchine fotografiche consentono di impostare manualmente il bilanciamento del bianco su alcuni valori predefiniti che possiamo riassumere come segue:

  • Sole diretto: corrisponde a 5.200 K e va utilizzata quando il soggetto è esposto direttamente ai raggi del sole
  • Incandescenza: corrisponde a 3000 K e va utilizzata in presenza di lampade a incandescenza
  • Fluorescenza: può avere valori differenti a seconda del tipo di illuminazione, ne sono un esempio le lampade a neon
  • Ombra: corrisponde a 8000 K e va utilizzata quando si sta fotografando in ambienti ombrosi
  • Nuvoloso: corrisponde a 6000 K e va utilizzata quando il cielo è completamente coperto
  • Flash: corrisponde a 5.400 K e va utilizzata in presenza del flash
  • premisurazione manuale: si usa quando non si ottengono risultati soddisfacenti impiegando i valori precedenti oppure si vuole avere il pieno controllo sul bilanciamento del bianco

Non tutti i valori appena elencati sono presenti in tutte le macchine fotografiche, ma la lista serve a dare una panoramica completa.

bilanciamento del bianco
Bilanciamento del bianco impostato su luce diurna (foto corretta)

 

bilanciamento del bianco
Bilanciamento del bianco impostato su ombra (dominante giallo-arancio)

 

bilanciamento del bianco
Bilanciamento del bianco impostato su incandescenza (dominante blu)

Nella maggior parte dei casi ti basta selezionare il valore predefinito del bilanciamento in base al luogo dove stai scattando. Se facendo ciò non ottieni il giusto risultato puoi procedere alla misurazione manuale del bilanciamento del bianco. Vediamo come.

Misurazione manuale del bilanciamento del bianco

Come detto in precedenza, in alcuni casi, può accadere che il bilanciamento del bianco automatico fallisca e impostando gli altri valori automatici non riuscirai ad ottenere una temperatura di colore corretta.

Come si usa la funzione di misurazione manuale del bilanciamento del bianco?

  1. Sulla macchina fotografica seleziona la voce prefigurazione manuale dal menù;
  2. la macchina fotografica attenderà il prossimo scatto per misurare la temperatura di colore;
  3. scatta una fotografia ad un cartoncino di colore grigio medio 18% o completamente bianco;
  4. senza bisogno di mettere a fuoco, premi il pulsante di scatto.

Terminata con successo la procedura, la macchina fotografica utilizzerà il valore di temperatura di colore appena impostato per tutte le prossime foto finché non ripeti la procedura o selezioni un altro valore tra quelli predefiniti.

Facilissimo vero?

Ti ricordo che se sei abituato a scattare nel formato RAW non è poi così necessario impostare un valore differente da quello automatico; potrai regolare il bilanciamento del bianco in modo fine con i software di sviluppo più diffusi, come Lightroom e Photoshop.

Ricordati di controllare sempre il bilanciamento del bianco prima di cominciare una nuova sessione fotografica.

Se, per esempio, hai impostato il bilanciamento del bianco su incandescenza (perché hai eseguito una sessione in casa dove sono presenti lampadine ad incandescenza) e poi decidi di uscire in giardino e continui a scattare con le stesse impostazioni, otterrai con molta probabilità delle foto con colori che tendono al blu/verde.

Quindi fai molta attenzione!

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